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Non solo Roma – Puntata di Mercoledì 27 Marzo 2024

Non solo Roma con Elisa Mariani – Puntata di Mercoledì 27 Marzo 2024

Case green, cosa cambia con la nuova direttiva europea e qual è il costo per città come Roma e Viterbo

Ospite in collegamento Avv. Fabio Pucci, presidente UPPI (Unione Piccoli Proprietari Immobiliari)

Ha già scatenato un bel po’ di polemica ancor prima di entrare in vigore: stiamo parlando della tanto discussa direttiva europea sulle case green (Energy performance of buildings directive, Epbd), approvata in via definitiva dalla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo lo scorso 12 marzo.

Il prossimo 12 aprile il provvedimento verrà ratificato dal Consiglio Ecofin, sarà poi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Ue e dopo venti giorni entrerà in vigore. Gli Stati Membri avranno tempo 24 mesi per recepirlo. La direttiva sarà tuttavia soggetta a revisione entro il 2028.

L’obiettivo finale è ancora quello della decarbonizzazione entro il 2050. Ogni Paese dovrà presentare un piano di riduzione dei consumi che spieghi su quali edifici ci si vuole concentrare e in che modo si punta al raggiungimento degli obiettivi. Il 55% della riduzione dei consumi energetici dovrà essere raggiunta ristrutturando gli edifici con le prestazioni energetiche inferiori, si parla del 43% degli immobili meno efficienti.

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Secondo una stima approssimativa, in pochi anni dovranno essere riqualificati oltre 500mila edifici pubblici e circa 5 milioni edifici privati con le prestazioni più scadenti. Parliamo del 43% degli immobili meno efficienti che dovrà dunque essere riqualificato.

Ma qual è il costo per applicare la direttiva? Secondo il rapporto “Valore dell’abitare”, saranno necessari tra i 260 e i 320 miliardi di euro per rendere green 3,2 milioni di immobili, che avranno così una riduzione del 16% dei consumi energetici entro il 2030.

Sgominata la “Banda del buco”, da film a realtà

Ospite in collegamento Michela Anniballi, redazione “Roma Daily News

Sgominata  “la banda del buco” così nominata dal titolo del film del 1960 di Mario Amendola. Otto indagati cinque uomini e tre donne, i quali tra la notte del 2 e 3 ottobre misero a segno un colpo da 800 mila euro in una gioielleria in via Bocca di Leone, nei pressi di Piazza di Spagna.

Sono otto le misure cautelari emesse dal gip del Tribunale di Roma ed eseguite nella mattina del 23 marzo nel corso del blitz dei carabinieri della stazione di Roma San Lorenzo in Lucina. La refurtiva ritrovata ammonta ad oggi per 120 mila euro.

Quattro finiti in prigione, tre uomini sono stati arrestati per furto aggravato in concorso nella gioielleria, di cui uno già coinvolto in indagini per furti in appartamenti e gioiellerie portati a termine con la “tecnica del buco”, e una donna per ricettazione della refurtiva e riciclaggio. Gli ultimi quattro, due uomini e due donne, sono indagati per ricettazione della refurtiva.

L’indagine durata 3 mesi, per il colpo da “film” commesso attraverso un buco aperto nel muro, confinante alla gioielleria, con conseguente apertura della cassaforte contenente i gioielli, è quasi giunta al termine.

“Siete insetti”: la strana scritta apparsa nelle stazioni di Roma

“Siete insetti” la scritta comparsa sui tabelloni delle partenze e degli arrivi della stazione Tiburtina e Termini, ma non solo arriva anche nella stazione di Milano.

Attacco hacker o pericolo reale? Nessuna delle due, trattasi semplicemente di un’azione marketing ideata da Netflix per la la serie “Il problema dei 3 corpi”, disponibile dal 21 marzo, ispirata al best seller di Liu Cixin che narra di un pianeta Terra entrato in contatto con una civiltà aliena. A conferma del fatto osservando bene i cartelloni, era possibile distinguere sulla parte sinistra, l’acronimo 3BP, ovvero “Three body problem” nella versione inglese della serie tv.

Una trovata pubblicitaria che ha trovato grande riscontro sui social.

Sorprese di Pasqua, a Zoomarine: alcuni protagonisti di “Mare Fuori”, ma anche Bing e Flop e Charlotte M

Una Pasqua ricca di sorprese. A Zoomarine è grande attesa per alcuni protagonisti di “Mare Fuori”, ma anche Bing e Flop e Charlotte M.

Dal 30 marzo all’1 aprile 2024. Dietro le quinte di un successo, quello di “Mare Fuori”. A raccontare curiosità e retroscena saranno alcuni dei protagonisti presenti al Parco Zoomarine il 30 marzo 2024. Una sorpresa di Pasqua decisamente originale per il pubblico formato famiglia che potrà seguire il talk show (incluso nel biglietto e fino ad esaurimento posti) con Beppe (Vincenzo Ferrera), Milos (Antonio D’Aquino), Alina (Yeva Sai).

Giunta alla quarta edizione la serie targata Rai  Fiction e Picomedia  è diventata un fenomeno tra i giovanissimi e le sue “onde tumultuose”, tra sogni, amarezze, voglia di riscatto di un gruppo di ragazzi finiti in un carcere minorile, hanno varcato i confini italiani approdando anche all’estero.

Non saranno solo gli attori della serie ad allietare le tre giornate di festa (dal 30 marzo all’1 aprile) del parco alle porte di Roma. Ad attendere i visitatori il nuovo show acrobatico dei tuffatori, le attrazioni aperte (compresa una parte acquatica con la piscina Punta Cana, Acquasplash e Blue River), dimostrazioni educative con gli animali.  Il 31 marzo per i più piccoli arrivano Bing e Flop, per la prima volta a Zoomarine.

I due simpatici personaggi trascorreranno la Pasqua con i fan, ogni bambino potrà incontrare le due mascotte e scattare una bellissima foto ricordo che sarà poi donata dallo staff (evento incluso nel biglietto d’ingresso). Grande attesa poi l’1 aprile per il nuovo show di  Charlotte M., l’amatissima you tubers beniamina di ragazze e ragazzi. Insomma una Pasqua davvero imperdibile per unire le famiglie con il sano divertimento.

Sport all’aria aperta, tutti i benefici in vista dell’estate: i consigli dell’esperta

Ospite in collegamento Chiara Fazzini, personal trainer e fondatrice del metodo “CFTRAININGS”

Secondo gli ultimi dati ISTAT, il 66,2% degli italiani pratica attività fisica nel tempo libero, con un notevole aumento dello sport all’aperto, salito negli ultimi anni dal 28,1% al 31,7%.

Ed è proprio la primavera il momento ideale per rilanciare la nostra routine sportiva, spesso accompagnata dal più fatidico dei buoni propositi: rimetterci in forma in vista dell’estate e della tanto temuta prova costume.

Ma Come superare la pigrizia e riattivare il nostro corpo in modo sano senza eccessi? Oltre al classico “get fit for summer“, l’attività all’aperto ci regala numerosi vantaggi: l’aumento di vitamina D e delle endorfine, che riducono lo stress e promuovono il nostro benessere, e la possibilità di esplorare nuovi scenari, magari a breve distanza dalla nostra città.

Per massimizzare i benefici, è importante però scegliere un allenamento adatto alle nostre esigenze e prendere alcune precauzioni: idratarsi adeguatamente, proteggersi dal sole ed indossare abiti traspiranti.

A proposito di sport all’aria aperta: “Un popolo in movimento”. Conferenza nazionale sulla mobilità e la sicurezza in bici