Lo scorso febbraio aveva rapinato due bambini a Santa Maria Maggiore, ferendo con un coltellino il padre. Tornato subito in libertà, a distanza di un mese, ha colpito di nuovo. A fermare il cittadino somalo di 21 anni, sono stati ieri notte i carabinieri della stazione Nomentana, che l’hanno bloccato mentre scappava con uno zaino a ridosso della stazione Tiburtina. Poco prima aveva derubato l’autista di un bus della Flixbus, in sosta alla stazione Tibus. Approfittando della discesa dei passeggeri, il ragazzo aveva afferrato lo zaino dell’autista che conteneva anche il suo telefono cellulare, poi si è dato alla fuga.
L’arresto del 21enne, fermato in flagranza di reato dai carabinieri, è stato convalidato nelle passate ore a piazzale Clodio.
Già lo scorso febbraio si era reso protagonista di un’altra rapina, quando dalle parti di Santa Maria Maggiore aveva aggredito e derubato un bambino di 12 anni che stava giocando con la sua sorellina di sei anni.
Accusato di rapina aggravata e lesioni, il giudice aveva disposto nei confronti del 21enne l’obbligo quotidiano di presentazione in caserma. Tornato in libertà, a distanza di un mese, ecco il nuovo arresto.
